Il gabbiano
Teatro Ermanno Fabbri
A proposito di questo spettacolo
Per la prima volta in Italia Il gabbiano viene rappresentato nella versione del 1895, quella precedente alla censura zarista, la cui traduzione è curata da Danilo Macrì. Primo dei quattro capolavori che Čechov scrisse per il palcoscenico, Il gabbiano è un dramma delle illusioni perdute: nelle angosce, nei turbamenti, nelle sconfitte dei suoi protagonisti, c’è tutta la complessità dell’uomo moderno. I personaggi della giovane Nina, del tormentato Konstantin, di sua madre Irina Arkadina, celebre attrice, e del suo amante, lo scrittore Trigorin, sono stati portati sui palcoscenici di tutto il mondo dai maggiori attori di teatro e messi in scena dai più celebri registi.Il titolo dell’opera viene da un accostamento simbolico: come l’ignara felicità di un gabbiano, in volo sulle acque di un lago, viene stroncata dall’oziosa indifferenza di un cacciatore, così accade alla sorte di Nina.
“Il genio di Čechov si vede nella feroce denuncia del nostro nulla, coniugata in una continua altalena di ridicolo e patetico”
Marco Sciaccaluga
Durata: 2 ore e 30 minuti più intervallo
Dati artistici
foto Maritati